Primi giudizi

ecco i primi giudizi dopo le prime due giornate

A.S.INVINCIBILE :
cosa va': lo scheletro della squadra sembra avere tutte le carte in regola per arrivare fino alla finale, con l'attacco Mutu, Lavezzi, Miccoli che fa' faville e attendendo anche il rientro dei vari Abate e Cozza per avere soluzioni in più.
cosa non va': ben poco per il momento, i due punti deboli proabilmente sono il portiere e le alternative al trio d'attacco , anche se là dietro Bernacci scalpita.

L'A 0:
cosa va': per il momento tutto, un centrocampo da favola, con giocatori che segnano e un attacco da sogno, non tanto per i nomi, ma per quello che hanno fatto vedere in queste prime due giornate.
cosa non va': anche per loro difficile trovare un punto debole, con la difesa che forse in stato d'emergenza appare un po' sguarnita e in più si attende l'esplosione di Ronaldinho, dopo i tanti sforzi fatti per acquistarlo.

SPARTAK POLVERE:
cosa va': è veramente una bella squadra, anche se per il momento non ha fatto sognare a ha strappato quattro punti tanto utili quanto fortunati, i vari Ibra,Maggio e Camoranesi paiono l'arma in più.
cosa non va': il reparto offensivo, che oltre al già citato Ibra vede un Rocchi infortunato come altro buon nome, e poi i vari Dica e Lanzafame da affermare e Martinez e Marazzina che di gol non ne promettono molti.

A.C. D'ERBOLINA
cosa va': per il momento la squadra ingrana e viene da una sconfitta alquanto immeritata, se le scommesse varie come Cavani e Calaiò dovessero essere vinte la D'erbolina avrà vita semplice con un po' tutti considerando che davanti ha un uomo imprevedibile come Quagliarella.
cosa non va': il numero elevato di riserve e citiamoli tutti: Cassetti, Bonera, Kroldrup, Almiron, Bogliacino, Jimenez, Obinna. Un po' troppe.

PRO DONNOLESE
cosa va': Di Natale sicuramente e in prospettiva tutto l'attacco che vanta nomi come Acquafresca Pato, Borriello e a vecchi volponi d'area come Spinesi e Vieri.
cosa non va': l'incompetenza dell'allenatore, ultimo esempio non ha schierato Sissoko, giocando addirittura in 8!

SCARSENAL
cosa va': a inizio campionato è stata data come la favorita assoluta, dopo lo stop iniziale complici anche tre espulsioni, loScarsenal è ripartito con una vittoria, quando gli attaccanti e Brienza saranno in forma non ci sarà scampo per nessuno.
cosa non va': Maccarone fuori per altre due giornate, Perrotta non in condizioni fisiche adeguate e poco altro, restano i favoriti numero uno.

OLIMPIC CLORO
cosa va': il portiere, Buffon l'attacco (in futuro) Del Piero e Trezeguet, ma soprattutto lo slovacco Hamsik e il folletto Rosina.
cosa non va': non vanno bene le riserve in attacco , con Porta ceduto all'estero, e i vari Tiribocchi e Frick che quando mancherà la coppia juventina e considerando la champions, abbastanza spesso. Non daranno garanzie adeguate.

DINAMO GANINO
cosa va': vanno le certezze, Maicon, Campagnaro, Pandev e Cambiasso che garantiscono sempre un alto livello, bene anche l'acquisto di Di Gennaro che promette bene e lo stesso vale per Jovetic
cosa non va': ha tutto l'attacco dell'Inter eccetto il migliore, Ibra, una squadra che andrà troppo sulle sorti dell'Inter.

PRO BACCELLI:
cosa va': ben poco a dire il vero, le defezioni dei suoi attaccanti nelle prime giornate sono state pesantissime, ma quando saranno tutti in forma un tridente formato da Gilardino, Totti, Bellucci con i vari Di Vaio e Inzaghi pronti ad inserirsi faranno paura a tutti.
cosa non va': squadra troppo costruita sui nomi altisonanti ma molti ormai vecchini e con precarietà fisiche non indifferenti.

SALSICCESE:
cosa va': direi proprio niente, io glielo dissi a fine mercato che aveva la peggior squadra, ancora è presto per parlare, però una sconfitta per 3 a 0 è pesantuccia. Certo in porta J.Cesar è una garanzia, e lo stesso vale per Kakà a centrocampo, però...
cosa non va': l'attacco, non c'è un nome che garantisce 10 gol stagionali, i vari Mascara e Paolucci non sembrano in grado di dare la marcia in più, Vucinic, verrà scalzato da Baptista!? Jeda e Floccari, paiono i migliori, anche se non segnano molto, anzi, pochissimo.